La terapia manuale è un complesso di influenze fisiche esercitate dalle mani su diversi tessuti dell'organismo umano. Il nome di questo tipo di trattamento deriva dalla parola latina "manus", che significa mano, e dalla parola greca "therapeia" - terapia. Questo metodo di cura ha avuto origine in India e nel Mediterraneo e per lungo tempo ha fatto parte della medicina popolare.
Il primo terapista manuale fu un antico cacciatore, il quale dopo un conflitto con un animale selvaggio, in modo del tutto intuitivo, applicò delle manipolazioni manuali per ripristinare la propria salute. Successivamente si è scoperto che i movimenti delle mani nella zona malata ripristinano il flusso sanguigno e linfatico, aiutando ad eliminare i prodotti di decomposizione, migliorando la nutrizione dei tessuti e alleviando il dolore.
Lo sviluppo del metodo nella cura è stato favorito dalla creazione nel 1962 della Federazione Internazionale di Terapia Manuale.
Il predecessore di questo ramo della medicina può essere considerato l'osteopatia, che si concentrava principalmente sulla modifica della posizione delle ossa. Oggi l'area di influenza del terapeuta manuale si è estesa notevolmente, includendo anche muscoli, tessuti molli, tessuto adiposo sottocutaneo, pelle e altro ancora.
Negli ultimi anni la terapia manuale è stata ufficialmente riconosciuta ed è stata applicata in ginecologia, urologia e andrologia. E i risultati hanno superato tutte le aspettative, poiché l'efficacia del trattamento delle malattie rispetto alla farmacoterapia è aumentata dell'80%.
Le principali indicazioni per la terapia manuale sono il blocco funzionale del segmento motorio nel distretto patologicamente alterato della colonna vertebrale o dell'articolazione. Nella norma, tutte le strutture del segmento funzionano in modo coordinato. Con il blocco delle articolazioni, le superfici perdono la capacità di spostarsi l'una rispetto all'altra, scompare il cosiddetto "gioco articolare". I muscoli adiacenti si tensionano, i tessuti si comprimono, si verificano sensazioni dolorose. Pertanto, l'effetto è principalmente diretto alla rimozione di questo blocco.
Nella prima fase, il medico utilizza tecniche che favoriscono il rilassamento muscolare (rilassamento). Quindi agisce sulla colonna vertebrale per aumentarne la mobilità (mobilizzazione). E infine, esegue la manipolazione stessa, il tipo di cui dipenderà dalla localizzazione del blocco.
Il medico utilizza tutti i principali metodi moderni della terapia manuale. Questi includono:
Terapia miofasciale
Questo metodo si concentra sull'individuazione di ispessimenti e cicatrici nella zona del corpo interessata. Il terapeuta manuale rimuove delicatamente queste alterazioni patologiche, il che porta all'eliminazione delle sensazioni spiacevoli associate alla loro comparsa - il dolore diminuisce, la rigidità scompare, la postura e la simmetria delle parti del corpo si ripristinano.
Terapia viscerale
Si tratta di un intervento terapeutico sugli organi interni dopo la valutazione del tono dei loro muscoli circostanti. Ciò porta al miglioramento delle condizioni e al ripristino della funzionalità del cuore, dei polmoni, del fegato, dei reni, dell'intestino e degli organi riproduttivi.
Terapia craniosacrale
Il medico lavora con il cranio e i muscoli del collo, risolvendo problemi come il mal di testa, le vertigini e l'aumento della pressione intracranica.
Terapia artro-vertebrale
Con questo metodo è possibile ripristinare la funzione delle articolazioni colpite. Si tratta di un metodo abbastanza rigoroso che viene eseguito solo con il consenso del paziente. Tuttavia, il suo utilizzo porta al completo ripristino della funzione del disco spinale, alla rimozione della compressione delle radici nervose, alla scomparsa degli spasmi e del dolore.